Non ci girerò troppo intorno a questo discorso: in materia di legge elettorale il PS ha l’obbligo morale e politico di accettare la sfida dello sbarramento al 5%.
Non esistono mediazioni.
Si può dire tutto il male del mondo di Veltroni e Berlusconi, ma il dialogo tra loro sembra essere l’unica risposta alle esigenze di un paese che fondamentalmente si è rotto i coglioni di giochi e giochini di potere fatti da nemici dello stato e della democrazia quali sono i rappresentanti di microscopici partiti, i cui successi/insuccessi elettorali li devono al clientelismo o a residuali ideologie antistoriche e anacronistiche(che siano comuniste o fasciste).
Un partito socialista forte, prima ancora che servire anche al PD (e questo è tutto da vedere) deve avere innanzitutto il coraggio di misurarsi con la sua (del tutto singolare) situazione interna.