Abbiamo Labourato per te

Benvenuto in Labouratorio ignoto navigatore della rete! Che tu sia arrivato fin qui per l’indefessa opera di convincimento di qualche Labouratore amico tuo, o che tu abbia da solo scelto il tuo destino lasciando che di click in click esso ineluttabile si compiesse, poco ci importa…

Ormai sei entrato nelle fumose stanze del Labouratorio dove le sperimentazioni alchemiche di una sinistra che possa finalmente cambiare se non il mondo, almeno, i tuoi prossimi dieci minuti, assurgono a prodromi della Rivoluzione Situazionista (che se sai cos’è bene, se no, dà un’occhiata al numero zero!, io a scanso di equivoci so di non saperlo…).

Qui, dove si decidono settimanalmente le sorti del paese, potrai incontrare un manipolo di pazzi folgorati, ciascuno con le sue folli idee e tutti con la determinazione di scriverle, chissà perché, nello stesso posto.

Fuggiresti immantinentemente se scoprissi che qua si parla di politica?e allora per trattenerti ancora un po’ sappi che in appena un mese di vita si è scritto di meteorologia e filosofia, ultrà e omosessuali, alcol e petrolio, immondizia e globalizzazione…

Non attardarti ancora in questa barocca introduzione, esci anche tu dal tunnel del divertimento, leggi gli articoli del numero 5 e partecipa al concorso per il commento più caustico e insultante: la migliore stroncatura di un pezzo di Labouratorio avrà in premio una giornata intera da passare in compagnia dell’avvenente deputato socialista Roberto Villetti (per la successiva notte in albergo ci stiamo attrezzando, non disperate)!!!