Vi scongiuro, non voglio sentir parlare di risultati finali anche perché sappiamo, dalla famosa massima di Trapattoni (”Non dire gatto se non l’hai nel sacco”), che ogni cosa che sarà detta potrà essere usata contro di noi. Non voglio sentir parlare benché mai di exit poll, anche perché abbiamo visto che nel 2006 non hanno fatto un figurone, anzi si sono dimostrati molto deboli e sensibili alle bugie degli italiani. Nel 2006 c’è stata la maggior concentrazione di fesserie dette fuori dai seggi che non ha avuto precedenti nella storia italiana. Molti elettori, che non hanno detto la verità alle società private di statistica, hanno reso la vita un inferno per questi poveri statistici. Persone bugiarde che – in un clima molto favorevole alla sinistra – vergognandosi del loro voto per Berlusconi (Forza Italia), hanno fatto sballare il sistema degli exit poll. Come si è spiegato poi che FI fosse il maggior partito d’Italia? Mistero della fede. Oppure per un ex RnP come me, i sondaggi dovrebbero essere oramai un tabu. Nel 2006 si contava molto sul voto d’opinione dei radicali…
L’avete visto voi? Numeri incredibili che facevano accapponare la pelle, si parlava di 3 milioni di persone che l’avrebbero votata, poi venne il responso finale dalle urne: un misero 2,6 che equivaleva a 990.000 elettori. Un pugno allo stomaco difficile da digerire. Dati i precedenti non molto incoraggianti gradirei – come si fa a Roma – un modo per scongiurare il malocchio, ma credo che sia impossibile.
Oggi la sfortuna potrebbe aleggiare sui sondaggi degli amici estimatori del PS (Partito Socialista) e la domanda ricorrente è : quanto si prenderà a livello nazionale?Ho sentito gente che ha parlato di una quota del 3,5 % a livello nazionale con picchi in alcune regioni di 8,2% (Calabria e Puglia?)…Non cadiamo nell’errore del film di Fantozzi che, costretto dal principale con gli altri colleghi a vedere il film la ”Corazzata Potemkin” mentre sta giocando l’Italia, fece circolare la voce che gli azzurri stessero vincendo con l?Inghilterra “20 a 0 con gol Zoff da calcio d’angolo”. Sarebbe un errore imperdonabile dare quote e numeri impensabili per un neonato movimento politico. Per chi crede nel PS poi, vedere cifre al di sotto dell’aspettativa, sarebbe una botta al cuore.
Ho sentito troppe combinazioni di voti indecifrabili e troppe cifre di elettori improbabili…Io dico solo una cosa cari amici…aspettiamo con pazienza il responso, credendo con questo che ogni risultato che ci si parerà davanti gli occhi, sarà un grandissimo punto d’inizio per una grande battaglia politica. Prima di una guerra – in questo caso è una guerra d’ideali – ci si prepara ad organizzare le forze e contare gli uomini e a preparare l’arsenale, poi si combatte. Io la prenderei come punto di partenza per una grande esperienza politica. Noi siamo all’1 % lo credo e lo affermo con convinzione, siamo stra-piccoli!